Calabria sconvolta dalla morte della presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. La donna, 51 anni, a dicembre ne avrebbe compiuto 52, lottava da tempo contro un cancro.
Presidente della Regione Calabria e a lungo parlamentare di Forza Italia, è stata trovata morta questa mattina nella sua abitazione di via Piave, a Cosenza. A trovarla sarebbe stata la sorella che si è recata nell’abitazione come faceva spesso. Secondo i primi riscontri dovrebbe trattarsi di un arresto cardiocircolatorio. Ieri aveva avuto incontri politici a Cosenza. Cordoglio dal sindaco di Afragola, Claudio Grillo, che ha espresso vicinanza alla famiglia. Prima donna presidente della Regione Calabria, la Santelli era stata proclamata il 15 febbraio 2020. E prima di diventare presidente della Regione, era stata deputato. La prima elezione alla Camera nel 2001. Nella sua carriera politica è stata sottosegretaria al ministero della giustizia dal 2001 al 2006 nei governi Berlusconi II e III, nonché sottosegretaria al Ministero del lavoro e delle politiche sociali da maggio a dicembre 2013 nel Governo Letta. Laureata all’Università La Sapienza di Roma, era iscritta a Forza Italia dal 1994. E’ stata la sorella, stamani, a scoprire che Jole Santelli era morta.Jole Santelli,51 anni berlusconiana doc che conquistò la Calabria.
L’aula della Camera, appresa la notizia, ha osservato un minuto di silenzio in memoria di Jole Santelli. Il presidente Roberto Fico ha annunciato che la prossima settimana si terrà una commemorazione in Aula. Dopo il minuto di silenzio, si è levato un applauso unanime dell’assemblea. Tantissimi gli attestati di stima da parte di colleghi di tutte le correnti politiche che definiscono la donna una “guerriera”, una “combattente”.