di Rosalba Avitabile. Siede ancora nei banchi del parlamentino cittadino il consigliere comunale indagato insieme al fratello e ai 17 cittadini residenti a Frattaminore per aver raggirato e truffato il Comune. L’ente a  seguito di questa escamotage illegale, avrebbe perso e pagato indebitamente nel 2019  migliaia di euro in loro favore. L’indagine è partita nel 2021, subito dopo la denuncia ai carabinieri dal funzionario del Comune, anno in cui si sono svolte le elezioni comunali. Dopo il danno anche la beffa. Il Comune si è costituito parte civile nei confronti dei 19 indagati, dove figura anche il consigliere comunale in carica. Il meccanismo per truffare il Comune è stato utilizzato in modo uguale da tutti e 19 cittadini e accertato poi dal funzionario del Comune, di far apparire sul bollettino comunale, le somme versate dovute al Comune a titolo di imposte comunali mediante l’esibizione di bollettini di pagamento falsi, procurandosi anche l’equivalente giusto profitto a danno dell’ente. A Luglio i 19 indagati dovranno rispondere di truffa e raggiro davanti al giudice del tribunale di Aversa e dimostrare attraverso i loro rappresentanti legali la veridicità dei fatti. Tra gli indagati, figurano oltre il consigliere comunale di Frattaminore, ex amministratori comunali di Frattamaggiore e Orta di Atella, cittadini – un intero nucleo familiare, commercianti e professionisti.