Di Angelo Capasso

 Brutta sconfitta per la Nerostellati Frattese contro il Quarto nella 25esima giornata del girone A di Eccellenza Campania, disputata domenica 9 marzo allo stadio “P.Ianniello” di Frattamaggiore. Gli uomini di mister Grimaldi, guidati dal secondo Luigi Marchese in virtù della squalifica comminata al tecnico nerostellato, non sono riusciti nella missione di allungare il distacco dallo Stasia secondo in classifica, cedendo di fronte ad un ostico Quarto, guidato da mister Amorosetti, che ha saputo tenere botta di fronte alle folate della squadra di casa, capitalizzando al meglio le occasioni avute con grande cinismo e determinazione. La Nerostellati Frattese, apparsa comunque in giornata poco felice e sicuramente condizionata dall’assenza dell’apporto in panchina del suo tenace coach, può recriminare per un paio di episodi arbitrali abbastanza eclatanti, destinati sicuramente a far discutere.

Di fronte ad uno stadio gremito di tifosi, particolarmente calorosi in occasione della “giornata nerostellata”, la Frattese si schiera in campo con il consueto 4-3-3 con Crispino interno di centrocampo affianco a Monticelli e Celiento nel tridente con Grieco e del Grande. La gara,  arbitrata da Cosso di Reggio Calabria con assistenti Savino e Piedipalumbo di Torre Annunziata, inizia subito forte con azioni da una parte e dall’altra, con un Quarto per nulla timoroso in avanti ma molto attento in difesa a coprire gli spazi sulle fasce alla Frattese, che non riesce così a sviluppare fluidamente le trame di gioco che la caratterizzano. La Nerostellati Frattese, apparsa da subito un po’ troppo contratta e tesa, cerca di prendere il pallino del gioco ma presta il fianco alle ripartenze di un Quarto molto tonico, ma che di fatto riesce a rendersi pericoloso solamente su palla inattiva. Prima azione pericolosa al minuto 10’: angolo dalla sinistra per il Quarto e stacco di testa di Palma con Mezzacapo chiamato al grande intervento. La Frattese cerca di reagire, ma sbaglia troppo, frettolosa nel giro palla, imprecisa nei disimpegni, nonostante una buon avvio di Celiento e Gervasio Costanzo.  Al 21’ del primo tempo la Frattese si sveglia: botta da fuori di Costanzo Claudio che, deviata da un difensore ospite, diventa un assist al bacio per Del Grande che non riesce però a battere il portiere in uscita tempestiva, sparando addosso al numero uno ospite che devia miracolosamente in angolo. Partita che scorre veloce sul binario dell’equilibrio, ma al 37’ è il Quarto a rendersi pericoloso, sempre su calcio piazzato: punizione dalla trequarti destra con pallone messo a centro area dove Tucci si libera abilmente della marcatura ma incredibilmente spara alle stelle il colpo di testa. Il primo tempo si chiude in parità: Nerostellati Frattese contratta e bloccata dall’arcigna difesa del Quarto, che riesce a rendersi pericoloso sui calci piazzati, ma lo 0-0 rispecchia l’andamento della gara.

Parte la ripresa ed ecco l’episodio che cambia la partita: discesa di Palma palla al piede sulla fascia sinistra, il n. 10 del Quarto entra in area di rigore, Risi interviene in chiusura accompagnando l’avversario sul fondo, Cosso fischia il penalty, tra le proteste di calciatori e tifosi di casa. Rigore molto dubbio: le immagini non chiariscono del tutto l’accaduto, ma l’intervento pare regolare, l’arbitro potrebbe essere stato ingannato dalla caduta dell’attaccante ospite. Sul pallone D’Auria che calcia alla destra di Mezzacapo che respinge ma sui piedi dello stesso n. 9 del Quarto che può depositare comodamente in rete. 0-1. La Frattese cerca di rialzarsi, spinta dai cori dei propri supporters. Al minuto 52’ altro episodio contestato, forse il più importante della gara: calcio d’angolo dalla destra per la Frattese, schiaccia di testa Celiento, il pallone indirizzato in porta viene salvato sulla linea dal numero 7 ospite, Fusco, con un intervento di mano. Immediate le proteste di tutta Frattese per il chiaro intervento irregolare, l’arbitro si consulta con l’assistente Savino ma non concede la massima punizione, nonostante le proteste prolungate di tifosi e calciatori. Le immagini chiariranno che l’intervento di Fusco è netto, l’arbitro appare coperto nella visuale dai giocatori in area, l’assistente invece era nella prospettiva per rilevare l’irregolarità. Fatto sta che alla Frattese manca un rigore solare. I nerostellati cercano di buttare il cuore oltre l’ostacolo alla disperata ricerca del pareggio, ma producono poco e aprono il fronte alle ripartenze del Quarto: al minuto 86’ è infatti il Quarto a sfiorare il raddoppio con un contropiede fulmineo, uno-due con Pirone che si ritrova a tu per tu con Mezzacapo calcia a giro di destro ma spedisce incredibilmente al lato di un soffio il pallone del KO. Frattese che chiude in avanti, ma è troppo nervosa e poco incisiva, nonostante il grande cuore riesce a creare pochi pericoli per la difesa ospite, che sventa le minacce rinunciando ormai a giocare. Al 93’ il Quarto chiude la gara: su uno sbilenco rilancio della difesa ospite a centrocampo Vitale cicca clamorosamente la palla facendo involare l’isolato Tucci che corre 40 metri di campo palla al piede e fredda Mezzacapo per lo 0-2 definitivo.

Game Over allo “Ianniello”, Frattese che perde una gara sfortunata, indirizzata sui binari dell’equilibrio, indubbiamente influenzata dalle discutibili decisioni arbitrali, e che pure l’ha vista assolutamente meno brillante del solito, complice la stanchezza di alcuni elementi, e troppo nervosa. Ma nulla è compromesso, il vantaggio resta e ci sono altre 5 gare da giocare: guai a farsi prendere dall’ansia di vincere.

TOP: D’Auria 7,5 Aprile 7,5 Palma 7 Tucci 6,5 (Q) Gervasio Costanzo 7,5 Risi 6,5 Celiento 6,5 (F)

FLOP: Fusco 5,5 Gaveglia 5,5(Q)  Grieco 5 Del Grande 5 Crispino 5,5 (F)

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