FRATTAMAGGIORE. A Settembre si ricomincia: “CAMMINARE INSIEME FA BENE ALLA SALUTE ALLʼUMORE E ALLA CITTAʼʼ

Riceviamo e pubblichiamo.
Via al progetto sulla CAMMINATA.
Per stare bene con se stessi, è necessario muoversi, senza grandi sforzi fisici ed economici, attraverso LA CAMMINATA, che sono riuscita a mettere insieme un gruppo di persone per aumentare la consapevolezza delle persone e sensibilizzarli al movimento per fargli percepire che anche un semplice gesto, come la camminata può dare dei benefici immensi e farli sentire meglio rispetto a come stanno ora. Ho pensato alla camminata per diversi motivi: perché la nostra cittadina è diventata ,ormai impraticabile ai pedoni, traffico, smog e caos, questo rende più difficile il passeggio, poi diciamo la
verità, persone non sono più abituate a camminare a piedi, quando invece la nostra cittadina è talmente piccola, che potrebbe essere girata tranquillamente a piedi. Parlando di benefici, potrei scrivere pagine intere, ma riporto i punti più importanti. Camminare fa bene al cuore. Camminare a passo sostenuto fa bene alla circolazione sanguigna e riduce il rischio di soffrire di patologie cardiache. Camminare a una buona velocità,consente di fare un esercizio di tipo aerobico,aumentando la frequenza del respiro e il dinamismo del battito cardiaco.Questo tipo di attività fisica diminuisce il rischio di ipertensione, di colesterolo alto e di malattie coronariche, proteggendo il cuore. Dedicare del tempo alla camminata consente, quindi, di rimanere in salute senza fare troppi sforzi o sacrifici. Camminare per prevenire il diabete. Camminare aiuta anche a prevenire il diabete di tipo 2. Uno studio condotto della George Washington University School of Public Health and Health Services, che è stata anche pubblicata sulla celebre rivista Dibetes Care, ha dimostrato come camminare aiuti a ridurre la concentrazione di zuccheri nel sangue ed a riportarli ad un livello regolare, e lungo. Per prevenire il diabete di tipo 2, secondo gli studiosi, è preferibile camminare ogni sera dopo cena, concedendosi una passeggiata di almeno 30 minuti ad un passo regolare o leggermente sostenuto. In questo Il progetto è cominciato i primi di giugno e teminerà a fine luglio, per poi riprendere a settembre. Si tiene due volte la settimana, in orari diversi e il programma comprende 45 minuti di camminata e 15 di allungamento muscolare.
*SARA SAGGESE – Insegnante di educazione fisica*