di Rosalba Avitabile. Il mondo del calcio frattese anche se è andato via da più di una settimana, piange ancora la scomparsa di Vincenzo Del Prete. Una scomparsa legata a molti ricordi. Fu prima giocatore dell’InterFrattese, poi tecnico musicale e infine presidente calcistico. Negli anni 70 ha lavorato con il mitico gruppo degli Showmen, dando il suo contributo come autista e tecnico del suono. Dopo l’esperienza musicale, ritorna nuovamente al calcio, per curare il settore giovanile della glorioosa Frattese, del compianto presidente, Raffaele Crispino. Ha lavorato con calciatori di spicco come Attrice, De Simone, Varracchio, Capasso, Giuliano. Vulcanico ed esuberante, nel 1985 fonda insieme ad altre due figure del mondo calcististico frattese, la scuola calcio “Caduti Heysel”, da presidente, non poteva che farsi affiancare dall’ instancabile, Pasquale Capasso con il ruolo di vice presidente e Saviano come direttore sportivo. Rivoluzionando cosi il mondo calcistico con i tornei di natale e quelli internazionali, ottenendo svariati successi, che lo portarono ad essere premiato con “Stella d’oro” dal presidente Matarrese dalla F.G.C a Roma e nel 2001, invece il premio ando’ all’ amico fraterno, sempre al suo fianco e in prima linea con lui fino alla fine, il vice presidente Pasquale Capasso, “Stella d’oro”, premiato dal presidente Abete e Gianni Rivera a Roma. Il suo coraggio, il suo carisma resteranno sempre impressi nel cuore dei tifosi frattesi e della gloriosa società. Un abbraccio alla famiglia dalla Redazione Napolinord, Periodico Indipendente.