di Antonio Parrella. L’Università degli Studi di Foggia ha aderito al progetto “Plastic Free”, proposto dal ministro dell’ambiente Sergio Costa con l’intento di eliminare la plastica usa e getta, fonte di inquinamento di acque e terre. Il ministro Costa, intervenuto al Consiglio sull’ ambiente dell’Unione Europea nel mese di giugno, ha proposto di vietare le confezioni di plastica negli edifici pubblici. Costa ha commentato con entusiasmo la delibera approvata nei giorni scorsi dal Senato Accademico dell’Università di Foggia, che su invito del Rettore Maurizio Ricci(nella foto) si è espresso in merito all’adesione della sua campagna ecologica. “Il Rettore dell’Università di Foggia, professore Maurizio Ricci – fa sapere che il ministro Costa, attraverso i social – con una lettera, l’adesione all’appello! Grazie, grazie davvero: è bellissimo che l’Università dia il buon esempio e chiedo a tutte le altre università italiane di seguirlo! Ad maiora semper”. Dunque un progetto che fa seguito al dibattito avviato dal Consiglio dell’Unione Europea sulla revisione della direttiva relativa alle acque potabili, in base alla proposta presentata dalla Commissione europea nello scorso mese di febbraio. “Si prende atto – si legge nella delibera approvata dall’Università pugliese – che il ministro ha sottolineato che è essenziale che l’Unione Europea garantisca il diritto all’acqua potabile e l’accesso all’acqua a tutti, tenendo in considerazione che essa è un bene comune”. In questo quadro va mantenuto il monitoraggio pubblico sui privati, ha detto il ministro, proponendo anche di vietare le confezioni di plastica negli edifici pubblici. L’adesione all’iniziativa di Costa è stata effettuata in considerazione che il ministro dell’ambiente ha anche lanciato una “challenge” al Presidente della Camera, Roberto Fico, e al Ministro dello Sviluppo, Di Luigi Di Maio, perchè si cominci a liberare le istituzioni dalla troppa plastica. La Plastic Free Challange (PFC) vuole coinvolgere persone, società e istituzioni con l’obiettivo di eliminare la plastica usa e getta, grave fonte di inquinamento di acque e terre. Pertanto l’Università di Foggia ha ravvisato l’interesse per tale iniziativa del ministro Costa, che ha allargato il suo appello alle istituzioni di qualsiasi livello governativo, chiedendo ad esse di impegnarsi per liberarsi dallaplastica.