CASAL DI PRINCIPE. De Raho: “Anche l’informazione è condizionata”. Intervento all’università della legalità. Cittadinanza onoraria all’ex capo della mobile, Tocco, al procuratore nazionale De Raho e al predecessore Roberti.

Al procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico Cafiero De Raho, al predecessore Franco Roberti e all’ex capo della Mobile di Caserta, Alessandro Tocco, sarà conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Casal di Principe.
Lo ha annunciato il sindaco Renato Natale, nel corso della summer SCHOOL UCSI-AGRORINASCE SUL GIORNALISMO INVESTIGATIVO, all’università della legalità, dove è intervenuto DE RAHO sulla LECTIO MAGISTRALIS ‘CINQUE ANNI CONTRO LA ’NDRANGHETA’ e dove ha sottolineato che anche l’informazione è condizionata.
«Nei prossimi giorni – ha detto Natale – il consiglio comunale approverà la delibera per conferire la cittadinanza a tre persone che hanno fatto tanto per sconfiggere i clan a Casal di Principe. Anche grazie a loro oggi la gente ha più fiducia nelle istituzioni». L’annuncio ha emozionato Cafiero De Raho, che dei Casalesi si è occupato sin dall’inizio degli anni novanta. «Natale fu sindaco anche nel 1994 – ha ricordato il magistrato – quando il clan era fortissimo, tanto che una volta scaricò del letame davanti alla porta di ingresso della sua abitazione, Natale è da sempre un nemico del clan, l’unico a non subire mai condizionamenti».