FRATTAMAGGIORE. “E’ uno dei primi appuntamenti sulla sicurezza del territorio”, ha detto il questore di Napoli, Guido Marino, nell’ ambito dell’incontro tenutosi all’Isis Filangieri di Frattamaggiore, sul tema: “La denuncia come arma, quanto vale”?, dove erano presenti il sostituto Procuratore della repubblica presso il Tribunale di Nola, Ciro Capasso ha spiegato che: “La denuncia più che un arma è un atto di speranza e di fiducia, oltre che un gesto coraggioso, che a volte mette in pericolo la vita”. Sull’argomento è intervenuto il maggiore della Guardia di Finanza, Dario Smecca. All’incontro  moderato dalla giornalista, Rosalba Avitabile e promosso da NAPOLINORD Periodico Indipendente, in collaborazione con l’associazione il Musicante, presieduto da Sossio Giordano, Il Borgo Commerciale Frattese, rappresentato da Silvana Schioppi, Cantiere Giovani,  presieduto da Pasqualino Costanzo e Libera provinciale, che oltre a sottolineare l’abusivismo commerciale, ormai radicato sul territorio, la vendita di alcolici a minorissimi, scippi, rapine, furti, raid, si è parlato anche del  recupero di minori a rischio. Presenti il capitano Iannicca, la dirigente del commissariato di polizia di Frattamaggiore, Caputo, il neo capitano della finanza di Afragola, Gravina, il comandante dei carabinieri di Frattamaggiore, Montinaro, rappresentanti di associazioni, dirigenti scolastici, i sindaci di Grumo Nevano, Crispano, Sant’Antimo e il vicesindaco di Frattamaggiore, studenti del Filangieri, medici, parroci  e commercianti dell’area frattese.