di Marco Spena

11-14-18… C’era tanta attesa per queste tre date ottobrine al fine di comprendere a cosa potesse ambire la Frattese del Presidente Antonio Nuzzo, guidata dall’ottimo allenatore Stefano Liquidato.

La risposta non è semplicemente racchiusa nei nove punti conquistati- di cui sei in casa e tre fuori dalle mura amiche – che proiettano la compagine nerostellata a 18 punti ad una sola lunghezza dalla forte Cavese e con una gara in meno, avendo già osservato il turno di riposo, ma è cristallizzata nel gioco espresso dalla squadra. La Frattese gira, grazie ad un buon collettivo. Infatti, guardando attentamente le partite, si ha l’impressione – con un margine molto prossimo alla certezza- che il meraviglioso trio d’attacco ( Longo-Marotta-Celiento) possa colpire in qualsiasi momento. Il portiere Rinaldi farà parlare di sé in modo molto positivo. La difesa regge bene le sortite avversarie. Il centrocampo assolve egregiamente alla funzione di collante tra difesa ed attacco.

Dopo le scintille delle gare vinte contro Gragnano in casa per tre a zero e Scordia fuori per tre a uno, al 91esimo della partita giocata contro la Palmese il 18 ottobre u.s., è bum bum Fabio Longo ad innescare la bomba che dà il via alla festa di Frattamaggiore e dei suoi tifosi. L’attaccante nerostellato sfrutta con le sue grandi doti l’assist al bacio ( un vero capolavoro) del 18enne Elio Angelillo, entrato nella ripresa, e con un tiro al volo di sinistro da posizione defilata trafigge Nania.

“Sembrava che la palla non volesse entrare ma ci abbiamo creduto fino alla fine”, hanno dichiarato coloro che hanno posto il sigillo alla gara, gli attaccanti Angelillo-Longo.

Un goal annullato ed un rigore negato non fermano il bomber nerostellato Longo. È l`apoteosi allo stadio Ianniello. L`ex capolista Palmese è al tappeto. La Frattese vince 2 a 1. La vittoria è la rappresentazione più autentica della sinergia tra la società, la dirigenza, l`allenatore, la squadra ed il pubblico. Decisivi i cambi nella ripresa di mister Liquidato; letale è risultato l`asse Angelillo-Longo. Se l’obiettivo prefissato ad inizio stagione era la salvezza e quindi mettere fieno in cascina per raggiungerla prima possibile, come ha dichiarato ai nostri microfoni mister Liquidato dopo la gara vinta contro il Gragnano, di diverso avviso sono sicuramente i tifosi che credono nell’impresa della compagine del Presidente Nuzzo di inserirsi nella lotta a due tra Cavese e Siracusa, le squadre maggiormente accreditate per il salto di categoria. Infatti, alla fine della partita contro la Palmese, i tifosi hanno intonato l`inno nerostellato: “La Frattese ovunque vincerà” ed hanno esposto uno striscione con su scritto CrediamoC1, palesando il riferimento alla serie C. “A fine gara era una simbiosi squadra-pubblico, non si capiva chi erano gli ultras, se i tifosi o i giocatori ” ha dichiarato un sorridente Francesco Mennitto, direttore sportivo della Frattese.

“Grossa partita, grossa determinazione, bravissimi i ragazzi, bravo il nostro pubblico che ci ha incitato fino alla fine; ha creduto nella vittoria, forse sta capendo che questa squadra ha un cuore, un carattere, forse sta capendo che questa squadra abbraccia l’indole di Frattamaggiore, una città combattiva che noi vorremo portare piu’ in alto possibile e speriamo che il prosieguo sia ancora più roseo di quello che stiamo avendo adesso” ha aggiunto Liquidato.

Brilla la stella nerostellata ! Fantastici i tifosi, non smettono mai di incitare i loro beniamini.

La prossima gara in programma il 25 ottobre p.v fuori casa contro l’Agropoli si giocherà a porte chiuse allo stadio “Antonio Carrano” di Santa Maria di Castellabate, con orario di inizio fissato per le 15,30. Il ritardo degli adempimenti burocratici- necessari al fine di autorizzare l’agibilità dell’impianto di Agropoli- dovuti purtroppo all’emergenza maltempo nel Sannio, hanno danneggiato i tanti tifosi pronti a partire per la cittadina cilentana al fine di sostenere i propri beniamini. I tifosi nerostellati non si fermano. Saranno moltissimi a seguire via radio la propria squadra del cuore all’esterno dello Stadio Ianniello. Chi ama la Frattese non molla. Tutto è pronto per un’altra domenica di passione.