di Marco Spena

Nel girone I della serie D, la Frattese è al secondo posto, a due sole lunghezze dalla Cavese ma con una gara in meno. Attualmente, la compagine nerostellata è la seconda in classifica tra le dieci squadre campane iscritte al campionato di serie D per la stagione calcistica 2015/2016.

La brillante squadra, guidata egregiamente dal tecnico Liquidato che seppure espulso nel corso dell’ultima partita- vinta per due a uno contro Reggio Calabria dell’ex talentuoso calciatore del Milan Francesco Cozza, diverte comunque il piccolo pubblico. Grazie anche al presidente Nuzzo che  ha investito sulla squadra con grande cuore e sacrificio. È doveroso segnalare le prestazioni di Vaccaro, autore di un gran goal su punizione che ha ristabilito la parità dopo il fortunoso vantaggio ospite, e di Ammaturo, autore tra l’altro di un recupero nel finale di partita che da solo valeva il prezzo del biglietto. I tre tenori Longo, Marotta, Celiento, non hanno più bisogno di presentazioni; indubbiamente, sono giocatori di categoria superiore. Ma è tutta la squadra di capitan Costanzo a meritare il plauso ed anche un pubblico più numeroso!Infatti, a fine gara, nonostante il grande entusiasmo per la vittoria e per la squadra che sta regalando grandi emozioni, molti tifosi, come ormai già accade da qualche partita, non sono riusciti a sopire il loro dispiacere per uno stadio che continua ad avere spalti in gran parte vuoti. Sarebbe bello, invece, vedere più sostenitori e perfino i rappresentanti istituzionali tra il pubblico anche in considerazione che gran parte dei tifosi hanno manifestato il loro sostegno alla res publica per le elezioni amministrative della scorsa primavera! Grandi prestazioni di Vaccaro, Ammaturo, Costanzo. Domani si va a Noto, più carichi che mai; cercheremo di vincere anche in terra siciliana per arrivare sotto Natale a far sognare Frattamaggiore e tutti i suoi tifosi”, così ha affermato un felice Rocco D’Errico, dirigente della società sportiva frattese. Questo è lo spirito dei giocatori nerostellati che danno l’anima ed affrontano le gare con grinta e determinazione. Colpisce la personalità in campo ed anche durante l’intervista del giovanissimo Ammaturo che, come precedentemente fatto da Angelillo, con umiltà ringrazia la famiglia: “L’importante è dare sempre il massimo anche in allenamento per poter raggiungere queste prestazioni. Giorno dopo giorno, sacrificio dopo sacrificio, insieme anche alla famiglia, si cerca di dare sempre il massimo. Domenica andiamo a Noto con la volontà di migliorare sempre la classifica. Non temiamo nessuno, se qualcuno è più forte di noi, stringiamo la mano dopo la gara. Per adesso siamo sul pezzo ed affrontiamo tutti”.

Insomma, la compattezza della squadra e la volontà di fare bene grazie anche alla passione del Presidente Nuzzo ed al supporto dei fantastici tifosi che si stanno preparando ad affrontare la trasferta in terra sicula, potranno portare, a fine anno calcistico, un risultato superiore alle aspettative. I ragazzi sono determinati ma, vogliono e meritano più gente allo Ianniello nelle prossime gare interne.