“Salviamoci dall’amore malato”, stasera a Napoli – Città della Scienza, alle 18,00, iniziativa contro la violenza sulle donne, promossa dall’associazione “R di Replay”.

di Antonio Parrella. A Città della Scienza riflettori puntati sulla violenza sulle donne. Al via per l’incontro dibattito sul tema “Salviamoci dall’amore malato”, in programma venerdì 18 gennaio (inizio ore 18), presso la Sala Newton di Città della Scienza. Al convegno, messo a punto dall’associazione “R di Replay”, parteciperanno tra gli altri Renato Grimaldi (esperto in politiche sociali), l’attrice Anna Maria Ackermann, la cantautrice Ida Rendano, Marinella Modica(federazione “Ad Astra” e “Ciauro” – La salute di moda e I Marasma Band. Il forum, presentato dallo scrittore e giornalista Antonio Mocciola, sarà moderato dall’onorevole Antonio Marciano. Ma ci sarà spazio anche per una suggestiva sfilata di moda “per donne di nuvole”, che sarà curata da salvatore Pettirossi e Stefania Colasanti con la partecipazione di Aldo Pignatelli. “Il nostro obiettivo – spiegano gli organizzatori dell’importante convegno – è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni su dilagante e preoccupante sul triste fenomeno delle violenza sulle donne che oltre a manifestarsi con brutali e vili aggressioni si evidenzia anche con duri attacchi verbali e maltrattamenti di vario genere”. Allarmanti i dati diffusi dall’Istat. Il 31,5% delle 16-70enni (6 milioni 788 mila) ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica e sessuale: il 20,2% (4 milioni 353 mila) ha subìto violenza fisica, il 21% (4 milioni 520 mila) violenza sessuale, il 5,4% (1 milione 157 mila) le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro (652 mila) e il tentato stupro (746 mila). Ha subìto violenze fisiche o sessuali da partner o ex partner il 13,6% delle donne (2 milioni 800 mila), in particolare il 5,2% (855 mila) da partner attuale e il 18,9% (2 milioni 44 mila) dall’ex partner. La maggior parte delle donne che avevano un partner violento in passato lo hanno lasciato proprio a causa delle violenza subita (68,6%). In particolare, per il 41,7% è stata la causa principale per interrompere la relazione, per il 26,8% è stato un elemento importante della decisione. Il 24,7% delle donne ha subìto almeno una violenza fisica o sessuale da parte di uomini non partner: il 13,2% da estranei e il 13% da persone conosciute. In particolare, il 6,3% da conoscenti, il 3% da amici, il 2,6% da parenti e il 2,5% da colleghi di lavoro. Insomma davvero una vera e propria piaga dell’attuale e frenetica società