FRATTESE SCONFITTA A PIRAINO. Mancavano i tifosi…. perchè? Intanto, si riparte sotto un’unica stella!

di Marco Spena

La quattordicesima giornata del girone I della serie D  ha il marchio di una sconfitta particolare per la Frattese del Presidente Nuzzo, superata per uno a zero dalla A.S.D. Due Torri. Non preoccupa, certamente, il risultato negativo della brillante squadra di Frattamaggiore guidata egregiamente dal tecnico Liquidato ma desta curiosità l’assenza del pubblico di fede nerostellata sugli spalti del Comunale “ E. Vasi” di Piraino. Infatti, le ragioni della mancata presenza dei sostenitori della compagine di Costanzo e co. nella trasferta in terra siciliana non sono facilmente comprensibili alla luce dei risultati della squadra che attualmente vanno al di là delle più rosee aspettative e con una collocazione ai vertici del  girone I della serie D  che dovrebbe essere  un motivo di orgoglio per la cittadina a nord di Napoli. La Frattese ha affrontato la squadra del Due Torri, forte del  primato parziale in classifica. Se l’umore dei tifosi deriva dai risultati agonistici, la “ febbre calcistica” avrebbe dovuto spingere almeno i sostenitori più incalliti a raggiungere la cittadina in provincia di Messina. Così non è stato. L’assenza dei tifosi pesa di più della sconfitta della squadra perché a volte la prima può essere anche una concausa della seconda. Infatti,  in certe categorie, i molti km affrontati dai calciatori, per recarsi in trasferta prima di scendere in campo, insieme all’assenza dei propri sostenitori possono causare cali di concentrazione. Nel frattempo, i gruppi organizzati del tifo frattese si stanno preparando per la prossima partita casalinga contro Aversa Normanna in programma domenica 22 novembre p.v. alle ore 15.00 in occasione della quale hanno deciso di onorare la memoria della nostra connazionale Valeria Solesin, volontaria di Emergency, barbaramente uccisa nella carneficina francese del tredici novembre u.s. Infatti, i tre gruppi principali dei supporters frattesi “ Blackstars1979frattese”, “Vecchia Guardia1928” e “ Ultrà” chiederanno alla società se, prima dell’inizio della gara, alcuni di loro potranno esporre in campo insieme ai giocatori uno striscione per ricordare la giovane studentessa della Sorbonne.

Dopo il tredici novembre francese con l’attacco alla libertà di pensiero e di espressione, tifosi e calciatori hanno l’opportunità di unirsi per far trionfare quello che è un’espressione di cultura che funge da collante sociale: lo sport. Un’occasione d’oro per la società calcistica frattese,  atteso che il tifo sportivo non investe solo l’amore incondizionato per la propria squadra del cuore ma è una complessa interazione tra la psicologia del singolo ed alcuni aspetti della società; in altre parole, la sinergia tifosi-società e’ fondamentale!Il Presidente del gruppo dei tifosi “ Blackstars1979Frattese”, Orazio Vitale,  ha dichiarato ai nostri microfoni che è pronto a fare di tutto per portare entusiasmo allo stadio “Ianniello”.Domenica prossima i gruppi organizzati dei sostenitori della Frattese si uniranno in tribuna sotto una sola stella al fine di incitare i propri beniamini verso l’ennesima vittoria casalinga allo Ianniello, diventato ormai un fortino inespugnabile.

La squadra dovrà ancora una volta offrire la migliore prestazione per riscattarsi dopo  la sconfitta patita in coppa Italia ad opera della squadra della cittadina normanna e soprattutto dopo la recente sconfitta in campionato al fine di non perdere contatti con la vetta e continuare a coltivare il sogno serie C. Adelante ancora una volta Frattese.

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