FRATTAMAGGIORE. Terra dei Fuochi, chiesa dell’Annunziata, con don Patriciello, l’oncologo Marfella, il vescovo di Aversa, il dottore Costanzo, il sindaco e padre Barbato. Nei Comuni dell’Asl Na2 Nord, aumentate le mortalità per tumori.

di Rosalba Avitabile. Nei Comuni dell’Asl Na2 nord ci si ammala di tumore come nelle aree più industrializzate d’Italia. Con un’incidenza di patologie oncologiche superiore a quella delle altri territori del Mezzogiorno in cui sono presenti dei Registri Tumori accreditati. E’quanto emerge nel corso dell’incontro, tenutosi nella chiesa dell’Annunziata in piazza Riscatto a Frattamaggiore, dove sono intervenuti, il primo cittadino, Marco Antonio Del Prete, che ha invitato la popolazione a rispettare il nuovo servizio di raccolta differenziata, don Maurizio Patriciello, che ha sottolineato la riduzione dei roghi tossici e l’utilizzo di composti chimici per nascondere le tonnellate di rifiuti, le fabbriche che lavorano a nero e in modo illeciti dovrebbero essere condannati, perché i maggiori responsabili delle malattie, Luigi Costanzo, medico di base, da anni in prima linea per contrastare il fenomeno della terra dei fuochi, ultimamente aumentati tra i suoi pazienti, giovani e meno giovani, consigliando a tutti i cittadini di fare rete e denunciare chi sversa in modo illecito, il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo e l’oncologo, Antonio Marfella che ha elecanto i dati: dall’aggiornamento del Registro Tumori di popolazione dell’ASL Napoli 2 Nord, territorialmente competente per 32 comuni che insistono nell’area a nord della metropoli. L’aggiornamento con le informazioni relative all’anno 2018 è considerato, come si legge in una nota diffusa dall’Asl, “un passaggio importante perché i nuovi dati hanno confermato alcune tendenze evidenziatesi nella prima triennalità e ridimensionato alcune criticità emerse dalla prima analisi fatta sui tre anni”. L’incontro è stato presentato dal parroco della chiesa dell’Annunziata, don Nicola Barbato.