di Rosalba Avitabile.Escalation di rapine, scippi e furti, la città si ribella e chiede aiuto alle istituzioni. L’ultimo episodio di microcriminalità, la rapina a mano armata ad un consigliere comunale, Dario Chiariello, mentre era alla guida della sua macchina, è stato avvicinato da due balordi a bordo di un motorino che lo hanno intimato di consegnare orologio e soldi. In campo non solo il primo cittadino, che ha scritto al prefetto di Napoli, per chiedere la convocazione di un tavolo con le forze dell’ordine sulla sicurezza del territorio frattese, ma anche cittadini. “Nonostante il grande impegno nel controllo del territorio di carabinieri, polizia e guardia di finanza, a causa dei pesanti tagli risorse, gli organi di Pubblica Sicurezza riescono a garantire l’ordine pubblico attraverso grandi sacrifici, ma spesso non hanno i mezzi necessari per operare al meglio, ha spiegato il sindaco. Sull’ordine pubblico e sicurezza, è sceso in campo alcune settimane fa, un cittadino frattese Ciro Zeno, che ha inoltrato un esposto a tutte le forze dell’ordine frattesi, al prefetto, al questore di Napoli alla procura, sindaco, contro gli schiamazzi notturni che crea la movida frattese del fine settimana, chiedendo controlli sul territorio, nonostante ci siano, un commissariato di polizia, una caserma dei carabinieri, la finanza e un comando vigili. Un assembramento quella del fine settimana di giovani che spesso sfocia in risse, bravate che si trasformano in incidenti mortali. Nella missiva di Zeno, si legge ancora: gli assurdi permessi rilasciati ad esercizi commerciali dall’attuale amministrazione comunale, consentono a tali esercizi di restare aperti fino a notte inoltrata disturbando la quiete pubblica. Una situazione insostenibile per i frattesi circondati da ragazzi provenienti da quartiere ad alto rischio criminalità, della provincia di Napoli, per non parlare degli schiamazzi notturni delle moto cilindrate. Sull’intensificazione della sicurezza del territorio anche il comandante dei vigili Biagio Chiariello, che qualche tempo fa ha scritto al prefetto di Napoli, per un incontro. Intanto cresce la tensione tra i residenti delle zone dei locali. In vista delle elezioni amministrative in 24 ore sorgono attività commerciali di ristoro in piccoli bichi, senza nemmeno rispettare le distanze di sicurezza.