FRATTAMAGGIORE. Donna muore di sepsi all’ospedale san Giovanni di Dio. I familiari chiedono giustizia

Frattamaggiore. Va in ospedale con forti dolori all’addome ma i medici non si accorgono che aveva feci riversate nell’addome, la operano solo dopo cinque giorni ma la donna dopo due mesi muore. Ora la famiglia chiede che vengano accertate eventuali responsabilità mediche e si sono rivolte all’avvocato Vincenzo Esposito. I fatti risalgono al febbraio scorso. La vittima si chiamava Luigia Bassolino, fu ricoverata all’Ospedale san Giovanni di Dio di Frattamaggiore per forti dolori all’addome, dai primi accertamenti i medici non si accorgono che la signora aveva le feci riversate nell’addome, subito fu sottoposta ad intervento chirurgico 5 giorni dopo, quando si accorgono che non si trattava di semplici diverticoli, ma di peritonite da perforazione dell’intestino-sigma, diverticolosi al colon. Dopo l’intervento la signora entra in coma e muore per effetto di sepsi il giorno 11 aprile 2019. I familiari, rappresentati dall’avvocato Vincenzo Esposito, hanno inoltrato una denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli Nord. Attualmente sono in corso le indagini per accertare un’eventuale responsabilità del personale dell’Ospedale.