di Rosalba Avitabile. “Gioco, emozioni e liberta” nel palazzetto dello sport di Nola in provincia di Napoli, dove si e’svolta l’11esima edizione del campionato italiano Union Fighters organizzato da Gennaro Cifuni. Numerosi team sono intervenuti per questa finale e decine di atleti si sono confrontati per l’assegnazione del titolo Italiano 2019.
Il campionato Italiano Union Fighters si basa su 4 competizioni ed il punteggio di ogni atleta varia a seconda del risultato ottenuto per ogni torneo svolto. Fra i vari settori, hanno dato spettacolo le forme free style, ovvero coreografie appartenenti a stili diversi di arti marziali eseguite con armi o senza e che hanno la durata massima di 2 minuti.
In questa disciplina, nella categoria Master che comprende dai 36 ai 46 anni di eta’, hanno dominati i due militari, D’Ambrsio e Romano, che lo scorso marzo hanno festeggiato la vittoria della coppa Italia. Il podio si ripete, il primo posto per il poliziotto penitenziario Domenico D’Ambrosio, seguito con poco distacco dal militare dell’aeronautica Ernesto Romano, mentre il terzo posto e’ stato conquistato dal maestro di karate Felice Di Maro.
Domenico D’Ambrosio come gia’ detto in precedenza, e’ un poliziotto penitenziario ed in passato ha fatto parte del gruppo sportivo fiamme azzurre. Presta servizio presso la c.c. di Terni, dove egli si allena costantemente per raccogliere le soddisfazioni che dedica alla sua famiglia ed ai suoi colleghi.
“Lo sport e’ gioco, emozioni e liberta’ “, cosi’ ha dichiarato il neo campione italiano della Union Fighters. Non da meno e’ stato Ernesto Romano, primo aviere capo all’aeronautica militare, che ha dato testa fino alla fine a D’Ambrosio distaccandosi di pochi punti.
Infatti il militare, orgoglioso del secondo posto, ha dichiarato: “E’ stata una bellissima esperienza e dedico la medaglia ai miei colleghi di Licola”, la base aeronautica dove presto servizio da diversi anni”.
Tanti auguri a questi atleti che mostrano tanta passione e amore per lo sport.