Frattamaggiore. Amministrative: movida violenta, Covid19 in aumento. Cittadini sfiduciati, lasciati soli dalle istituzioni e dai rappresentanti dello stato. Tra la gente si percepisce solo lotta tra i partiti, si faccia qualcosa per la sicurezza della città.

di Rosalba Avitabile. Il graduale ritorno alla normalità che dai primi giorni del mese di maggio e sino ad oggi ha interessato l’intera nazione, con la permanente vigenza di norme di legge che mantengono fermo il divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico e la necessità di mantenere una distanza interpersonale di sicurezza di almeno un metro o, comunque, di utilizzare dispositivi di protezione individuale, a Frattamaggiore questo non accade. Lo dimostrano i giovani della movida del fine settimana, solo in pochi protetti con mascherina, il resto assembrati fuori ai locali, bar e pizzerie. I casi di Covid, tra cui anche una bambina, sono arrivati a 21 a Frattamaggiore, ma continueranno a salire sicuramente, se non s’impongono regole restrittive. La città il sabato e la domenica diventa terra di nessuno, moto e auto che circolano senza silenziatore fino alle tre di notte, disturbando la quiete pubblica dei cittadini, inquinando l’ambiente. Peccato che nessuna istituzione o forze dell’ordine senta passare queste moto e prenda provvedimento. Pub, ristoranti e pizzerie rumorose, che attirano migliaia di ragazzi, provenienti da altre città senza mascherine. Allora, perché andare a votare se nessuno ci tutela sulla sicurezza del territorio, dell’ambiente e della salute?. A prescindere chi vincerà, sicuramente le cose non cambieranno, perché nessuno ha il coraggio di affrontare la micro delinquenza del fine settimana. I locali dovrebbero essere ubicati lontani dai centri cittadini, nelle campagne. I cittadini sono esasperati non c’è la fanno più, i centralini delle forze dell’ordine vanno in tilt, dopo la mezzanotte, purtroppo, la politica frattese tiene tutto fermo. Altrimenti non spiegherebbe il contrario.